Se ti stai documentando sulla coltivazione di cannabis indoor per uso personale potrà sembrarti inizialmente difficile e scoraggiante iniziare questa attività ma pian piano, sviluppandone le giuste conoscenze ed abilità, ti sarà possibile produrre autonomamente ottimi raccolti.
Se sei un coltivatore “in erba” allora prosegui nella lettura di questo articolo!
Come funziona la coltivazione indoor?
“L’erba del vicino è sempre più verde”, quante volte avrai sentito questa frase? Immagino molte.
Sfatiamo oggi questo mito!
Grazie alla coltivazione indoor potrai coltivare autonomamente la tua canapa in qualsiasi periodo dell’anno senza badare alle condizioni metereologiche in quanto (come anticipa la parola) la coltivazione avviene direttamente a casa propria allestendo degli spazi appositi e con tutti gli strumenti necessari.
L’indoor ha permesso non solo di rendere accessibile a tutti la coltivazione ma anche di non alimentare la criminalità organizzata per lo spaccio. Potrai diventare “autosufficiente” ma per realizzare tutto ciò dovrai impegnarti molto in quanto le piantine avranno bisogno di costante monitoraggio soprattutto nei primi mesi.
Coltivazione indoor: come iniziare
Per iniziare è necessario innanzitutto considerare quale sarà lo spazio destinato alla coltivazione. Generalmente un garage o un seminterrato si prestano molto alla coltivazione in quanto non permettono infiltrazioni di luce e mantengono temperature costanti. Se non hai particolare spazio o non sai come tenere ben isolata la tua coltivazione la soluzione adatta è la coltivazione indoor tramite grow box.
Con le grow box si può praticamente coltivare cannabis in qualsiasi spazio all’interno di una casa, in quanto consistono in “armadietti” appositi per le piante. Avrai bisogno di alcuni materiali di base come led, tubi in pvc, ventilatore, nastro e un seghetto a mano per costruire la tua grow box personalizzata, adattabile a qualsiasi spazio della tua casa.
Esistono già dei kit coltivazione indoor per la canapa che ti permettono di avere tutto ciò che ti serve per iniziare. All’interno potrai trovare: led per coltivazione indoor, lampada, riflettore luce, vasi, tubi, terra, concime per fioritura ecc.
Per la coltivazione indoor i grow shop offrono tantissimi kit differenti per grandezza, composizione e prezzo. In caso di problemi di spazio potrai ad esempio optare per una mini grox box in kit. Tutto il materiale contenuto nei kit è professionale e sicuro, per garantirti una piacevole esperienza ed un raccolto ottimale.
Per scegliere la tua prima grow box in kit ti consigliamo di visitare il sito Grow Shop Italia dove troverai tantissime scelte, tutte con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Come Coltivare Indoor spendendo poco?
La coltivazione indoor, ormai sempre più diffusa, prevede ad ogni coltura di cannabis degli investimenti iniziali e dei costi fissi da sostenere come quello per l’energia elettrica. Tra le prime spese da sostenere troviamo, come detto prima, quelle di kit di illuminazione, vasi, fertilizzanti, grow box, insomma tutto quello che serve. Nonostante questa spesa dopo uno/due raccolti si noterà subito la differenza di prezzo (inferiore a quello che si potrebbe spendere per “erba illegale”) ma soprattutto sarà la qualità ad essere migliore.
Se pensi di essere una persona pratica e ami i lavori manuali allora potrai risparmiare (e divertirti) realizzando in autonomia la tua grow box in casa, per fare questo avrai sicuramente bisogno di documentarti a riguardo e ti consigliamo quindi di partire dalla nostra guida per una grow box fai da te.
Tipologie di piante che si possono coltivare indoor
Cannabis Light
Essendosi diffusa a macchia d’olio la coltivazione indoor, la maggioranza delle varietà di piante sono state adattate appositamente per la coltivazione casalinga con luci artificiali. Ma ritornando alla nostra erba preferita possiamo dire che tutte le varietà di cannabis possono essere coltivate indoor. Le migliori infiorescenze da utilizzare per chi ha spazi più ridotti ed è un coltivatore “in erba” sono quelle a predominanza indica femminizzate e autofiorenti.
Le coltivazioni indoor autofiorenti risultano efficienti in breve tempo. Esse di fatti impiegano circa 8-10 settimane dal germoglio al raccolto. La crescita è quindi abbastanza rapida e la manutenzione adatta a chi ha poca esperienza. Inoltre sono molto resistenti ai parassiti ed agli agenti patogeni.
Microgreens
Si tratta di un tipo di coltivazione innovativa, sostanzialmente micro ortaggi, piante giovani che sono ideali da coltivare tramite coltivazione indoor sia idroponica che non. Non servono conoscenze agricole particolari, e crescono bene grazie a lampade di tipo led. Contengono grandi quantità di nutrienti e sono molto usate in cucina.
Peperone/Peperoncino
Un tipo di ortaggio ideale da coltivare indoor è il peperone (ma anche la variante peperoncino). Si coltiva sia per uso alimentare che a scopo decorativo, dati i suoi colori vivaci e allegri. E’ un tipo di pianta che da molta vitamina C, ricca di sostanze antiossidanti.
Si coltiva usando una grow room, che ricrea l’ambiente ideale per i peperoni. L’utilizzo di lampade LED permette di avere sempre i peperoni in casa per 365 giorni all’anno.
Pomodoro
Il principe della coltivazione indoor. Le varianti di pomodoro coltivate indoor sono moltissime, pachino ciliegino, datterino giallo e altri. Le caratteristiche di alcune variazioni di questo tipo di ortaggio per dimensioni sono facilmente coltivabili indoor e illuminate da luci a led. Il pomodoro è la pianta sicuramente maggiormente coltivata grazie a grow room e in situazioni al chiuso.
Orchidea
La natura di questo fiore bellissimo e molto amato, la sua delicatezza, si presta molto alla coltivazione in casa tramite tecniche indoor. Ha bisogno di luce tenue, e tutte le varianti di orchidea possono essere coltivate al chiuso, fornendo i giusti nutrienti sia tramite coltivazioni idroponiche che in vaso.