Coltivazione indoor: Ecco da dove iniziare

Caro amico coltivatore,

oggi voglio parlarti di tutte le fasi della coltivazione indoor. Infatti, potrebbe esserti capitato più volte di prenderti cura di una piantina e di vederla seccarsi o ingiallire poco dopo. Per questo motivo, potresti esserti scoraggiato e aver deciso di lasciar perdere con il mondo della vegetazione. Eppure, ti assicuro che con la giusta guida nulla ti sembrerà più facile di così.

Infatti, proprio come noi umani, ogni piantina ha diverse fasi di crescita. Nei diversi periodi del suo sviluppo, il tuo seme avrà bisogno di alcune cure specifiche. In particolar modo, ci sono alcuni parametri fondamentali che devi tenere sotto controllo con molta attenzione. Ad esempio, si tratta della luce e dell’acqua che sono entrambi di prima necessità per una buona crescita.

Vedremo insieme come capire quando la tua piantina ha più bisogno di una cosa piuttosto che di un’altra. Infatti, anche la vegetazione ha il suo modo di comunicare e basta saperlo riconoscere. Inoltre, scoprirai che ci sono diversi sistemi che ti possono aiutare nella crescita del tuo seme. In questo modo, da coltivatore alle prime armi diventerai esperto in poco tempo.

Coltivazione indoor: Da dove iniziare

Caro fratello, come abbiamo già anticipato ci sono diverse fasi che la tua piantina andrà ad attraversare. Durante tutto la crescita, dalla seminazione alla fioritura, la tua coltivazione necessiterà di acqua, luce ed umidità in quantità differenti. Ma non ti spaventare, come dicevamo prima, ci sono diversi modi per poter comprendere le sue esigenze. Inoltre, vedremo insieme alcuni sistemi che ti aiuteranno ad avere una piantina forte e produttiva.

1. Germinazione

La germinazione è la prima fase della tua piantina. Infatti, consiste proprio nell’attivazione del seme stesso che esce dal suo guscio. Come potrai immaginare, dato che si tratta di una fase iniziale, è molto importante che sia controllata. Caro coltivatore, in questo periodo dovrai curare il tuo seme come un bambino piccolo e donargli le giuste attenzioni. In particolar modo, sono due i parametri che dovrai tenere in considerazione: la luce e l’acqua.

Come avrai appreso fin da ragazzo, queste due condizioni sono fondamentali per lo sviluppo di una piantina. In primo luogo, devi comprendere che non sempre è meglio abbondare. Non devi donare più luce o più acqua del necessario per paura che non sia abbastanza. Infatti, come fa male non nutrirla, allo stesso tempo può essere molto nocivo esagerare.

da dove cominciare coltivazione indoor

Un’altra cosa che devi sapere riguarda il posizionamento del seme. Infatti, è sempre consigliato non posizionarlo troppo in profondità rispetto alla superficie. In questo modo, sarai certo di non ostacolare la sua crescita. Ti basterà scavare un piccolo foro, posizionare il seme e ricoprirlo con uno strato sottile di terriccio. Infine, tieni conto che il periodo di germinazione varia da pianta a pianta e che potrebbe volerci anche qualche settimana prima di veder spuntare del verde.

2. La fase dello sviluppo

Molto bene, se sei già arrivato alla fase dello sviluppo hai compiuto il 50% del lavoro importante. Il periodo che segue la germinazione, viene anche chiamato “fase vegetativa” e rappresenta l’adolescenza della tua piantina. Infatti, in queste settimane il tuo fiore comincerà a fare le radici e a prendere forma.

Infatti, raccoglierà tutti i nutrienti dal terriccio che dovrà essere opportunamente fertilizzato e bagnato. Ma non preoccuparti, fratello mio, vedremo più avanti nello specifico come e quanto annaffiare. A questo punto, cominceranno a crescere le prime foglie, dalle quali la tua piantina potrà assorbire altra energia attraverso la fotosintesi.

3. Acqua e luce

Come abbiamo anticipato nel paragrafo precedente, durante la fase vegetativa si svilupperanno sia le radici che le foglie. Per questo motivo, è fondamentale che sia l’acqua che la luce vengano offerte in modo e in quantità corrette. Come potrai immaginare, caro coltivatore, ogni piantina ha delle necessità differenti e per questo motivo ti offriremo delle informazioni valide per tutti i semi.

Per quanto riguarda l’acqua, devi sapere che la quantità da donare varia da stagione a stagione. Dovrai fare in modo che la terra non appaia eccessivamente bagnata né troppo secca. Fratello, un modo per capire se hai offerto l’acqua in quantità corrette è osservando le foglie della tua piantina. Infatti, se queste appariranno gialle vorrà dire che deve essere annaffiata di meno. Al contrario, se appaiono marroni, dovrai bagnarla più spesso.

Infine, le piante utilizzano la luce per trasformare l’acqua e le altre sostanze in elementi nutrivi durante la fotosintesi. Per questo motivo, è fondamentale che i tuoi fiori abbiano garantita una quantità di luce giornaliera corretta. Inoltre, devi sapere che alcune richiedono illuminazione indiretta e altre diretta, alternata a periodi di buio. Caro fratello, se non dovessi avere la possibilità di illuminare a sufficienza le tue piantine, ti consiglio di acquistare delle lampade artificiali.

4. Temperatura e umidità

La temperatura è un’altra condizione importante per assicurarsi una corretta crescita delle tue piantine. Caro fratello, anche in questo caso le necessità varia tra le diverse piantine. Tuttavia, in linea generale si dovrebbe mantenere l’ecosistema che il tuo seme troverebbe in natura e che varia dai 20° ai 26°.

Per controllare di star facendo un buon lavoro, dovrai toccare il terriccio stesso. Infatti, se dopo aver annaffiato i tuoi fiori, il substrato tenderà ad asciugarsi troppo velocemente, vorrà dire che la temperatura è troppo elevata.

L’umidità può derivare da diversi fattori e può essere il tuo miglior amico o il tuo peggior nemico. Infatti, un tasso di circa il 40% di umidità è necessario per avere delle piantine sane e robuste. Tuttavia, se invece dovesse superare il 60% rischieresti di incorrere in numerose muffe ed altre malattie. Sono molti i rimedi fai da te che puoi utilizzare in caso di troppa o poca umidità.

5. Ricircolo dell’aria

Fratello mio, un elemento che in molti sottovalutano è l’aria. Invece, la circolazione d’aria ti consentirà di non temere la creazione di muffe o di altre malattie. Infatti, l’aria consente all’acqua in eccesso di evaporare più velocemente. Nella maggior parte dei casi, per garantire la giusta ventilazione, è sufficiente sviluppare la coltivazione vicino ad una finestra o ad un’apertura.

Tuttavia, se non dovessi avere questa possibilità, non sottovalutare il problema. Infatti, come ti ho detto prima, l’aria è un elemento fondamentale per avere una piantina forte e rigogliosa. Per questo motivo, potresti dover acquistare un ventilatore da posizionare in prossimità della tua coltivazione.

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