Riscaldatore Grow Box: cos’è e come sceglierlo

Caro fratello,

La cosa peggiore che possa succedere a noi amanti della coltivazione indoor è perdere un raccolto. Ti immagini quanto sarebbe brutto vedere le nostre care piantine morire di freddo nei mesi invernali? Purtroppo, devo essere sincero, quando ero alle prime armi è successo anche a me. 

Sottovalutavo l’importanza di avere un riscaldatore nella mia grow box. E se stai sottovalutando questo elemento anche tu, devi ascoltarmi.

Per crescere indoor, una pianta ha bisogno mediamente di 24°C. Alcuni particolari tipi di rosmarino, poi, hanno bisogno di temperature anche più alte. A seconda della fase in cui si trovano le piantine, hanno bisogno di una temperatura ben precisa che le permetta di crescere rigogliose. 

Il riscaldatore è l’elemento della tua grow box che ti permette di mantenere una temperatura controllata e stabile. Puoi farlo anche con le lampade, se quelle che usi scaldano abbastanza, ma non è sempre sufficiente. Anche io ho commesso questo errore.

Le lampade non bilanciano al meglio la temperatura e non è semplice tenerle perfettamente alla distanza giusta dalle piante, in modo da combinare illuminazione e calore. Specialmente quando ci sono oscillazioni di temperatura fuori, il risultato è un casino. Un riscaldatore costa poco e da tante soddisfazioni. 

Oggi ti spiego come scegliere il riscaldatore perfetto per la tua grow box.

Tipologie di riscaldatore

I due tipi di riscaldatori più comuni sono quello in ceramica e quello a olio

I riscaldatori in ceramica costano poco e sono perfetti per le grow box più piccoline. Se la tua è meno di 3 x 3 metri, ad esempio, sono una bomba. Quando tu le attacchi alla corrente, l’energia riscalda la ceramica. Una ventola gira, soffiando sulla ceramica e portando il calore alle piantine che ti ringrazieranno per la tua scelta.

I riscaldatori a olio, invece, assomigliano a dei piccoli termosifoni. I più comuni sono quelli De’Longhi. Chissà se quelli che li hanno progettati si aspettavano di vederli finire nelle nostre grow room.

Riscaldatore a olio o ceramica
®Grow-box.it

Fatto sta, in quelli a olio c’è un liquido che si scalda con la corrente. Il liquido scalda il metallo di cui è fatto il termosifone, che a sua volta riscalda la stanza.

In base al riscaldatore che scegli, poi, puoi trovare altre funzioni utili. La più importante è il termostato, cioè la possibilità di impostare una temperatura costante per la stanza. Il riscaldatore continuerà a scaldare finché non viene raggiunta la temperatura, dopodiché si limiterà a mantenerla per tutto il tempo in cui è acceso.

In alcuni riscaldatori in ceramica puoi anche impostare la velocità della ventola, oppure gli orari in cui entrare in funzione. Questo è utile, ad esempio, per impostare il tutto di modo che il riscaldatore sia acceso quando le lampade sono spente.

Qui sotto trovi l’elenco dei migliori riscaldatori che ti consiglio vivamente di utilizzare.

Riscaldatori in ceramica

Marca Modello
TROTEC Riscaldatore elettrico in ceramica TDS 20 M da 3 kW
TROTEC Riscaldatore elettrico in ceramica TDS 20 C da 3 kW
ANSIO Termoventilatore Elettrico Ceramica Torre PTC da 2 kW
Ommani Termoventilatore 950W 2s PTC Elettrico Riscaldante Ceramico
Ocean Tec Termoventilatore 450W Ceramica Basso Consumo Energetico

Riscaldatori a olio

Marca Modello
De’Longhi V550715 Vento Radiatore Elettrico ad Olio
De’Longhi Vento Radiatore Elettrico ad Olio, 900 W
Olimpia Splendid 99617 Caldorad 9 TT Radiatore ad Olio
AEG RA 5522 Radiatore ad Olio, 2200 W, 11 Elementi
Pro Breeze Radiatore ad Olio 2500W, 11 Elementi

Come posizionare il riscaldatore nel grow box o nella grow room

Veniamo alle strategie, bello mio. Le strategie contano quanto la qualità del riscaldatore.

Per prima cosa, ricordati di mettere il riscaldatore lontano dalle piantine. Il calore diretto non fa bene alla loro crescita, specie se vuoi far crescere un bel rosmarino aromatico e intenso. 

Se usi una grow box piccolina, meno di 2 metri per 2, puoi mettere il riscaldatore fuori dal box. Riscaldi direttamente la stanza in cui si trova il box, poi con un ventilatore mandi l’aria verso le piantine. Questo è il modo migliore che ci sia per gestire la temperatura in una coltivazione indoor di dimensioni ridotte.

Se invece hai una grow room da vero giamaicano, allora userai un riscaldatore a olio e dovrai piazzarlo direttamente dentro la grow room. Qui devi essere bravo a gestire la logisitica:

  • Se metti il riscaldatore in un angolo, riesci a tenerlo lontano dalle piantine ma non le riscaldi tutte nello stesso modo;
  • Mettendolo al centro riscaldi la stanza in modo uniforme, ma rischi che sia troppo vicino alle piante.

Allora che si fa? 

Io ti consiglio, se coltivi in uno spazio ampio (più di 8 piante), di usare due riscaldatori. Mettendoli agli angoli opposti della stanza dovresti riuscire a creare un calore omogeneo e sano con cui favorire una crescita rigogliosa.

riscaldatore grow box dove metterlo
®Grow-box.it

A cosa devi fare attenzione

Mi raccomando fratello, segnati le cose che sto per dirti. Rischi di fare un macello altrimenti.

Prima di tutto, un riscaldatore toglie umidità alla stanza. Siccome l’umidità è fondamentale quanto il calore per le piantine, bisogna trovare un sistema per fare in modo che le due cose siano ben bilanciate.

Per umidificare la stanza esistono gli umidificatori. Sono strumenti fatti apposta, che spargono vapore acqueo nella stanza in modo da creare le condizioni ambientali perfette per le piantine.

Altro fattore da tenere a mente è la corrente elettrica. I riscaldatori consumano tanto. Se li unisci alle lampade, ai ventilatori e tutto il resto, rischi che il picco di energia sia eccessivo.

Per evitare di vivere in costante blackout, in realtà, ti basta far alzare i limiti del tuo contatore. Una chiamata all’Enel o chi per essa, e sarà tutto risolto. Magari butta un’occhio sulla bolletta per capire anche quanto ti sta costando il riscaldatore.

Da ultimo, ricordati che il calore amplifica gli odori. Se non vuoi che i vicini sentano profumo di basilico, un estrattore d’aria è ancora più importante quando usi un riscaldatore.

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